By Stefano Cavada
Nella ciotola della planetaria mescolare, con un cucchiaio di legno, la farina, la semola, il lievito di birra disidratato (se si usa quello fresco, scioglierlo nell’acqua), la curcuma, il timo, la scorza grattugiata di limone e lo zucchero. Versare l’acqua e impastare con il gancio per 8 minuti, fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo. Aggiungere il burro morbido a pezzetti e azionare il gancio finché sarà stato incorporato completamente. Aggiungere il sale fino e impastare per un altro minuto.
Ribaltare l’impasto sul piano da lavoro, dargli un paio di pieghe, porlo in una ciotola leggermente unta, coprire con della pellicola o un piatto e far lievitare per un’ora a temperatura ambiente.
Ribaltare l’impasto sul piano da lavoro cosparso con un cucchiaio di semola rimacinata, stenderlo con il matterello, spolverizzandolo in superficie con la rimanente semola, in un rettangolo di 40 x 25 cm circa.
Con un coltello o un tarocco ritagliare dal lato più corto dei pezzetti di impasto larghi circa 1 cm, allungarli in dei grissini lunghi circa 35 cm e adagiarli, un po’ distanziati fra loro, su una teglia rivestita con carta da forno.
Cuocere in forno preriscaldato Calore superiore e inferiore (statico) a 200 °C / 180 °C ventilato per 15 minuti (se disponibile con funzione Crisp attiva).
Sfornare i grissini, lasciarli intiepidire sulla teglia per 5 minuti, poi trasferirli su una gratella a raffreddare completamente.
By Stefano Cavada
